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Crostata di capodanno

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Rossa, profumata, deliziosa, da infornare dopo la mezzanotte per festeggiare il nuovo anno con dolcezza. E se vogliamo sentirci buoni possiamo fare due crostate, regalandone una… io l’ho fatta trovare sul pianerottolo ai miei nuovi vicini di casa.

Ingredienti per la pasta frolla:

  • 2 tuorli
  • 100 gr. di zucchero
  • 250 gr. di farina
  • 125 gr. di burro
  • un pizzico di sale
  • un cucchiaino raso di lievito
  • la buccia grattugiata di un limone

La marmellata sia rossa ma a scelta del cuoco di turno: stavolta ho usato una confettura di amarene, vanno benissimo anche i lamponi, i frutti rossi, i ribes.

Per evitare che il dolce sia stucchevole, quando faccio una crostata stempero la marmellata con il succo di mezzo limone.

La scritta è stata realizzata con i pinoli.

Iniziamo con la pasta frolla. In una ciotola abbastanza capiente lavora i tuorli con lo zucchero ed il pizzico di sale fino ad ottenere un composto spumoso, poi unisci poco alla volta la farina setacciata con la buccia di limone e con il lievito, ed in ultimo il burro a pezzetti.

Per una buona riuscita della frolla è importante che il burro non si scaldi troppo, altrimenti il composto tenderà a sfaldarsi e risulterà ingovernabile. Quando all’impasto aggiungo il burro lavoro velocemente con le mani, e le lavo con acqua fredda se le sento calde. La frolla è pronta quando il composto risulta liscio ed omogeneo, a questo punto puoi formare una sfera che avvolgerai in pellicola per alimenti e lascerai riposare in frigorifero per almeno un’ora.

Questa quantità di pasta  – circa mezzo chilo – è sufficiente per preparare due crostate; io ho usato due teglie di 23 cm di diametro.

Quando la frolla ha riposato, dividila in due parti. Stendila in modo uniforme fino a farle raggiungere lo spessore di circa mezzo centimetro, ed un diametro superiore a quello della teglia in cui la cuocerai. Un trucco per ottenere un buon risultato è quello di stendere la frolla su un foglio di carta da forno, eviterai così di appiccicare l’impasto sul piano di lavoro, e sarà facile adagiare con leggiadria la frolla sulla teglia, senza che l’impasto formi troppe crepe. Quando la frolla riveste la teglia, con un coltello regolane i bordi. Con la frolla che avanza puoi fare di tutto: rinforzare il bordo della tua crostata, formare le losanghe per decorarla, preparare qualche biscotto… l’importante è ricordare di lavorarla il meno possibile: più la rimpasti, meno sarà gestibile.

Una volta rivestito lo stampo, puoi farcirlo con la marmellata preferita ed infornarlo a 180 gradi nel forno già caldo. Le mie due crostate sono rimaste in forno una quarantina di minuti, il tempo di profumare tutta la casa e di dorarsi leggermente. Se resisti alla tentazione, lasciale riposare in forno. (Ma chi lo fa davvero?)