Una ricetta versatile: questo strudel può essere preparato con ripieni diversi (già provati la scarola ed il radicchio), il risultato sarà sempre all’altezza delle migliori aspettative.
Ingredienti:
per l’impasto
- 180 gr. di farina
- due cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 8/10 foglie di salvia
- un pizzico di sale
- mezzo bicchiere di vino bianco
per il ripieno
- un gran cespo di bietole
- una manciata di olive nere (meglio se di Gaeta)
- pinoli e uvetta qb
Prepara l’impasto: trita con un coltello le foglie di salvia, mettile in una ciotola insieme a due cucchiai d’olio, aggiungi la farina setacciata ed un pizzico di sale, unisci il vino bianco, poco alla volta, e gira velocemente il tutto per evitare che si formino grumi.
L’impasto deve risultare morbido, se fosse troppo colloso aggiungi altra farina, se invece fosse troppo compatto correggilo con del vino.
Una volta pronto, copri l’impasto con della pellicola trasparente e lascialo riposare in frigorifero per un’ora.
Per il ripieno, lava con molta cura le bietole, cuocile con pochissima acqua, a fuoco vivace, in una casseruola con il coperchio per alcuni minuti. Devono risultare tenere ma non sfatte.
Quando le bietole sono pronte, elimina l’acqua in eccesso, unisci le olive nere denocciolate, l’uvetta, i pinoli ed un filo d’olio.
Ripassa le bietole sul fuoco basso per due minuti, e lascia raffreddare.
Accendi il forno a 180 gradi. Stendi l’impasto in modo il più possibile sottile su un foglio di carta da forno, disponi al centro le bietole e ripiega i lati, dando allo strudel una forma cilindrica.
Ungi il tuo strudel con un velo d’olio, bucane la superficie con i rebbi di una forchetta e trasferiscilo in una teglia. Una volta in forno, dovrà cuocere per 30/40 minuti.
Da mangiare ben caldo, croccante e profumato.
10 risposte su “Strudel di verdure”
Prossimamente sulla mia tavola! Almeno per provare la pasta, io di solito uso quella della pizza, e ci metto anche la mozzarella…
Ah, ho seguito la tua ricetta e le modalità di cottura della pizza: una meraviglia, grazie!
Grazie a te Elena! Fammi sapere se l’impasto ti è piaciuto, rispetto a quello della pizza è più veloce da preparare ed è più leggero.
grande cecio tornata a pieno regime dopo settimane di “dieta”…ma un bello strudel con il prosciutto o il salame!?!?!? ciao R
brava Cecio, stai tornado sui livelli che ti competono…
WOW!!! Ottima ricetta la proverò!
Ciao Cecio, ho provato la pasta: in effetti si lavora moooolto più velocemente, inoltre il vino e la salvia le danno un profumo davvero stuzzicante! L’ho anche trovata più “leggera”, ossia digeribile, ma mancando il lievito è normale… L’ho farcita con il mio solito ripieno di spinaci e mozzarella, sempre buono, prossimamente proverò con il radicchio. Grazie ancora, e a presto!
Grazie a te Elena, è bello sapere che le mie ricette sono sperimentate ed apprezzate :)
[…] attesa della finalissima, una variante dello strudel di verdure già presentata con successo in diverse occasioni […]
Cara Cecio, questa ricetta é davvero divina! Personalmente adoro la salvia e la metterei dovunque, come pure il basilico. Tuttavia ho un problema con la pasta di questo strudel. Non riesco a darle la morbidezza e la croccantezza della pizza, mi viene sempre molto duro. Ho seguito le tue istruzioni alla lettera e riprovato molte volte, ma senza successo, come posso fare per risolvere questo problema?
Continua a pubblicare ricette per tutti noi….questo sito é delizioso come la tua cucina!
Ciao Maddalena
Cara Maddalena,
mi sono venute in mente due possibili cause per la morbidezza perduta dell’impasto:
– quantità di farina: prova a diminuire la farina, o ad aumentare la quantità di vino;
– temperatura del forno: prova a cuocere lo strudel ad una temperatura più bassa (aumentando il tempo di cottura).
Sono consigli banali, forse hai già provato entrambe le cose. Se proprio non ne vuole sapere di assecondare le tue aspettative, ti dò il consiglio definitivo: cambia ricetta (ad esempio prova a fare l’impasto per pizza http://www.chefcecio.it/preparazioni-di-base/pizza/ con acqua e latte, ed aggiungi la salvia sminuzzata dopo la lievitazione…).
Ti ringrazio per i complimenti, spero di meritarli. Se vuoi, fammi sapere come finisce la storia tra te e questa ricetta. A presto, un saluto dal cecio :)