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Gratin di crepes al radicchio

Nonna Barberina è venuta a pranzo portando pane e sale come dono benaugurante per la mia nuova casa. Dopo il brindisi ho servito questo gratin: approvato all’unanimità!

Ingredienti:

per le crepes

  • 100 gr. di farina
  • 2 uova
  • un pizzico di sale
  • 1/4 di litro di latte
  • un cucchiaino di olio extra vergine di oliva

per il ripieno

  • 250 gr. di ricotta (freschissima)
  • due radicchi tondi di media grandezza
  • parmigiano grattugiato qb
  • la buccia grattugiata di un’arancia (possibilmente biologica, non di quelle luccicanti che si trovano al supermercato e vengono da chissà dove…)
  • cannella in polvere qb
  • noce moscata qb
  • un pizzico di sale e pepe
  • latte se necessario

Prepara le crepes in una padella non troppo piccola (20/25 cm. di diametro) e tienile da parte.

Accendi il forno a 200 gradi. In un’ampia ciotola lavora la ricotta con la cannella, la noce moscata, la buccia d’arancia ed un pizzico di sale e pepe.

Lava con cura il radicchio, taglialo a listarelle sottili ed uniscilo alla ricotta.
Aggiungi due manciate di parmigiano reggiano grattugiato, gira il composto e se risulta troppo asciutto ammorbidiscilo con due/tre cucchiai di latte.

Disponi la prima crepes su una teglia, farciscila con il composto di ricotta e radicchio, coprila con un’altra crepes e continua a farcire e comporre il gratin fino ad esaurimento scorte. Inforna il tutto e lascia cuocere per 20 minuti circa.

Servi il gratin ben caldo decorato con qualche foglia di radicchio ed una grattugiata di buccia d’arancia. Bello e buono!

2 risposte su “Gratin di crepes al radicchio”

Cara Cecio, che piacere trovarti qui, per caso. E che piacere ritrovare sapori, colori, persone, idiomi comuni di tanti anni fa.
E poi, belle le foto e belle anche le ricette. Brava.
Ne approfitto per chiederti una madeleine di Proust… Quando venivo a pranzo da voi c’era spesso una pasta al forno disarmante per quanto era semplice, ma che non mangio da anni: fettuccine in bianco con mozzarella e prosciutto cotto, mi pare… Me la rifaresti virtualmente qui?
un bacio grande, a presto Lo’

Grazie per i complimenti! Ricordo benissimo la pasta al forno in questione: proverò presto a rifarla in ricordo dei vecchi tempi. Tanti baci dal cecio

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