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Crostata della nonna

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Nonna Barberina non è esattamente come nonna papera, e non è una maga dei fornelli, ma noi nipoti e bisnipoti siamo spesso invitati da lei per la “cena dei cugini”: occasione per riunirci, presentare i nuovi fidanzati (che a volte diventano mariti), salutare gli zii che si trovano per caso a partecipare.

La nonna ci accoglie in salotto con la tavola imbandita, il servizio buono e la cena preparata dalla gentilissima Alina. Ieri a grande richiesta ho preparato un dolce anch’io, questa crostata con la frolla alla vaniglia. Non è rimasta nemmeno una briciola.

Ingredienti per la frolla:

  • 250 gr. di farina
  • 125 gr. di burro
  • 100 gr. di zucchero a velo
  • 2 tuorli
  • mezza bacca di vaniglia
  • un cucchiaino di lievito
  • un pizzico di sale

Lavora i tuorli insieme allo zucchero e al pizzico di sale in una ciotola, aggiungi la vaniglia (tagliala per il verso della lunghezza ed estrai con la punta di un coltello i semini neri), la farina setacciata insieme al lievito, ed infine il burro a pezzetti. La lavorazione della frolla è descritta nel dettaglio in crostata di capodanno.

Dopo averla lavorata, fai riposare la pasta in frigorifero per almeno mezz’ora. L’impasto sarà sufficiente per preparare due crostate.

Questa frolla risulterà molto dolce e friabile, è consigliata per la preparazione di crostate ma non di biscotti.

ps: la scritta BIS si riferisce al soprannome che uno dei bisnipoti ha dato alla nonna, non all’eventualità di fare il bis.

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5 risposte su “Crostata della nonna”

Mi piacciono molto le tue ricette sono semplici e sane. Ho apprezzato le insalate (alcune molto originali). Voglio lasciarti la ricetta della crostata all’olio (ho visto che lo usi al posto del burro nei dolci, tranne x le crostate).
350 gr farina/ 150 zucchero/2 uova/1 bicchiere (quello di carta usa e getta) di olio/buccia di 1 limone/ 1 bustina lievito (diminuisci il lievito se la vuoi + croccante).Viene una crostata bella grande e l’uso del lievito, non essendoci burro, è necessario.
Certo non sarà “la crostata della tua nonna”, ma è da provare.
Io ci stendo sopra della marmellata scura (di prugne) e mandorle o noci sbriciolate.
A volte ci metto la nutella (o la crema alla nocciola della Rigoni, molto + sana) mischiata al mascarpone (versione golosa) o alla ricotta.
Altre mi piace farcilla con crema pasticcera + pinoli sparsi sopra.
Quando la faccio alla ricotta metto 400- 450 gr di ricotta, 2 – 3 cucchiai zucchero, vaniglia, cannella, liquore alchermes qb x farla diventare delicatamente rosa + tante gocce di cioccolato (niente uovo x amalgamare la farcia: viene bene lo stesso).
Al posto della classica grata faccio tante piccole palline oppure cuori e stelline (usando le formine dei biscotti).

Se vuoi fare una crostatina all’olio + piccola, ti consiglio di usare queste dosi: 2 uova (intere)mezzo bicchiere di olio, 150 0 100gr dizucchero ( a sec. del ripieno che può essere + o meno dolce), aromi (buccia limone o ararancio, vaniglia, un goccino di limoncello), 300 gr ca di farina (meglio dire “quanta ne raccoglie). 1 o 2 cucchiaini di olio.

ciao Bibi, grazie per il consiglio, proverò al più presto la tua ricetta di pasta frolla all’olio, ed anche il ripieno alla ricotta con alchermes: deve essere buonissimo! :)
A presto, cecilia

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