Quatta quatta si avvicina la primavera, in terrazza fioriscono la fresia e il narciso mentre le carote grattugiate colorano il pranzo
Categoria: Contorni
La scarola con uvetta e pinoli è un piatto tipico di Gaeta, dove trascorrevo parte delle vacanze estive con le sorelle e con nonna Tea.
Nella ricetta originale si aggiungono i capperi e le alici, ed il tutto diventa spesso il ripieno di una tiella.
Il freddo è arrivato in città, il cappotto rosso è uscito dall’armadio, aumenta il numero delle tazze di tè sorseggiate giornalmente.
Le patate al sale sono uscite dal forno per scaldare la cena.
Le giornate si accorciano, le vetrine sfoggiano cappotti da era glaciale, cadono le prime foglie e nell’aria si respira una dolce malinconia. Per i nostalgici dell’estate, un antipasto allegro da provare subito, prima che le melanzane cedano il posto a zucche e castagne.
Quando gli ingredienti sono buoni possiamo cucinare meno.
Le patate al cartoccio si fanno da sole, a noi resta il compito di condirle con un ottimo olio ed un pizzico di sale, con un pesto preparato al momento, con burro e prezzemolo, e di accompagnarle con pesce, carne, formaggio o quant’altro.
La mia estate romana è monopolizzata dai lavori di ristrutturazione: Chefcecio cambia casa, ed in questi giorni sta progettando la futura cucina. In città la temperatura si aggira sui 33 gradi, menu fisso a tavola prosciutto e melone o pomodori e mozzarella.
Contro il logorio della vita moderna, ecco venirmi in mente una valida alternativa per la cena. I pomodori confit si preparano in pochi minuti e si possono dimenticare in cucina mentre noi ci occupiamo di altro.
Leggero, raffinato e gustoso.
Un piatto leggero, saporito e ricco di vitamine per prepararsi all’arrivo della primavera. I finocchi aiutano l’organismo a depurarsi dalle tossine accumulate durante l’inverno, sono poveri di calorie e ricchi di potassio.
Purè di patate
La musica è finita, gli amici se ne vanno… dopo una settimana di Festival, seguito su internet in compagnia di un gruppo d’ascolto virtuale, è arrivata la finalissima, salutata da un piatto di straccetti alla rughetta e dal purè: pronto in meno di mezz’ora, scalda e consola nelle fredde serate invernali.